domenica 25 giugno 2017

TORADORA! Recensione in 5 minuti

INTRODUCIAMO:

TORADORA è una light novel ideata da  Yuyuko Takemiya e illustrata da Yasu,pubblicata nel marzo 2006 riscosse un gran successo tanto da far seguire a ruota dei spin-off oltre che l'anime.La recensione si occuperà principalmente di quest'ultimo sebbene le differenze col cartaceo siano presenti,seppur in minima parte.La trama è semplice ,Ryūji Takasu  è un ragazzo buono e gentile sebbene dall'apparenza possa sembrare un teppista e un poco di buono,il suo caratteristico sguardo,infatti,lo ha reso sempre bersaglio di timori e paure infondate dai suoi compagni,dall'altra parte abbiamo Taiga "tigre palmare" Aisaka,che sebbene l'aspetto gentile e minuto,in realtà è una persona aggressiva e con un pessimo carattere (sarà così solo in apparenza),il primo giorno di scuola i due si scontrano e per un malinteso,inizieranno ad aiutarsi a vicenda per riuscire a farsi amare così come sono e riuscire a conquistare la persona amata cioè rispettivamente Minori Kushieda e Yusaku Kitamura.La trama si sviluppa  con un gioco di intrecci e gag divertenti, che spesso affrontano tematiche anche molto importanti,in questo quadro agiscono anche altri importanti personaggi degni di nota come la studentassa-modella Ami Kawashima,che  sebbene sia nemica di Taiga ,presto diventerà parte del gruppo generando comunque alcuni screzi oltre che i compagni di classe dei due protagonisti che faranno sfondo in questa light novel molto fresca.

I PERSONAGGI
Lato positivo ma anche negativo dell'anime sono i personaggi,lungo lo svolgimento delle vicende infatti,ho notato l'evoluzione di alcuni personaggi mentre altri di cui ho atteso una crescita sono rimasti sostanzialmente statici.E' lo strano caso di Ryuji stesso,protagonista dell'anime,persona gentile premurosa e accondiscendente,che è rimasta tale per tutta la serie,da lui mi sarei aspettato di più,come più fermezza e decisione,sopratutto nella seconda parte,ma sebbene nel finale mostri una lieve maturazione,non mi ha convinto,nella metafora della serie mi sarei aspettato una metamorfosi da "carpa a drago" (Ryu  significa drago,la serie metaforizza molto su la coppia Tigre/Drago -Taiga/Ryuji),tuttavia è rimasto sostanzialmente una persona molto passiva nei confronti di tutta la storia ,quasi esterna (della serie non manco io quello che voglio).
La tigre-Taiga,personaggio che all'inizio rappresenta il classico bullo che ti infastidiva alle medie,prepotente,attacca briga ma che grazie all'amore e l'affetto (la domanda giusta è di chi?occhio),ha portato più che a una crescita ad una scoperta di se stessi,infatti Taiga assume tale comportamento più come scudo che come maschera,quindi le vicende la sproneranno a cambiare ed aprirsi,divenendo una persona grintosa,ma anche dolce e profonda,ho apprezzato molto questo viaggio verso l'Io di Taiga in quanto,l'ho visto come un ottima metafora sulla crescita giovanile e il passaggio all'età adulta,accentandosi così come si è.
Dulcis in fundo ,abbiamo quello che per me è un personaggio che deve essere recensito,e a cui dobbiamo dare il premio di MVP della serie,Ami Kawashima.Non mi soffermo sul carattere tanto (stereotipo della ragazza modella viziata,indole che diminuirà ma rimarrà sempre),ma sull'evoluzione e sul ruolo.Ami di fatto per me è stato l'elemento che ha reso dinamica la serie,dal mio punto di vista lei,con i suoi interessi,spesso egoistici,è stato,a mani basse,il DEUS EX MACHINA, della serie,si è così.Se si vede la serie si nota come Ami sia un personaggio non protagonista,ma che di fatto grazie alle sue azione,causa reazioni importanti per lo sviluppo,inoltre sarà proprio lei a mio avviso ad innestare nel lettore l'idea Taiga-Ryuji,che di fatto era molto nascosto,dagli "incroci" prestabiliti all'inizio con Minori e Kitamura.
Ami spesso afferma che è un passo avanti a Ryuji ed è dannatamente vero,lungo la serie infatti,riesce ad anticipare,in senso lato,dinamiche che possono venir fuori in momenti successivi,sapendo,anzi capendo i veri sentimenti dei protagonisti,ancor prima che loro stessi se ne rendono conto,per tutta le serie spesso ha dei brevi discorsi con Ryuji,dove sebbene con la sua solita indole, cerca di guidare il protagonista verso la verità più celata è camuffata nell'anime (ma anche no),o forse una verità che Ryuji non vuole scomodare,ovvero i sentimenti verso Taiga(si vedrà molto nel discorso padre figlia rispetto al comportamento di Ryuji nei confronti di Taiga),è sarà a mio avviso proprio lei ad aiutare il protagonista ad aprire gli occhi.
GIUDIZI E COMMENTI
L'Anime si presenta dal punto di vista grafico in maniera non molto elaborata per i disegni,ma ho apprezzato l'uso dei colori che permette di creare un atmosfera molto lucente e a mio avviso leggera,che aiuta l'aspetto comico dell'opera.Dal punto di vista della trama devo dire che non sono rimasto per nulla deluso del finale (ATTENZIONE ALLARME POSSIBILE SPOILER) ,infatti sebbene per tutta la serie al lettore fosse inculcata l'idea di un finale amoroso con Taiga-Kitamura e Ryuji-Minori,in molti momenti si notava l'attaccamento di Taiga nei confronti di Ryuji,ricambiati da quest'ultimo da un  rapporto padre-figlia,come definito da Ami,solo all'apparenza,alla fine non mi è dispiaciuto questo finale  che sebbene possa sembrare banale,in realtà non era così scontato.L'anime mi è piaciuto abbastanza nel complesso nulla di particolare,molto semplice,e forse la sua semplicità ad essere la sua forza,quindi non male;Piccola nota stonata a mio avviso per il personaggio di Ryuji che mi è sembrato molto trascinato dagli eventi e forse troppo "debole",rispetto Taiga e anche rispetto  le vicende,avrei voluto una crescita maggiore e forse più intraprendenza nel finale.
 Toradora! può essere definito come un anime solido e semplice per passare il tempo senza troppe pretese,ma che allo stesso tempo può sorprendere,voto finale :8


sabato 8 ottobre 2016

SCALARE IL MONTE CHIAMATO "SOGNO"

Il successo,la fama,il guadagno,sono la punta di un Iceberg molto più profondo,e non bisogna mai guardare la sola facciata.





"Ogni volta che il mondo vede una persona di successo, nota solo la gloria pubblica, e mai i sacrifici fatti in privato per raggiungerla."
(Vaibhav Shah)


Quante volte vediamo questo o quello che magari sta facendo successo,sta avendo spazio nel suo campo lavorativo e  non, e proviamo invidia perché vorremo stare al Top come lui o lei e magari ci lamentiamo usando scuse di ogni tipo,non capendo il nodo della questione,non c'è successo senza sudore,successo senza sangue buttato o felicità senza lacrime.
Avere aspirazioni non basta,un sogno senza lavoro rimane un sogno,se vogliamo realizzarlo dobbiamo prendere il cassetto aprirlo,romperlo prendere il sogno  iniziare a scalare la montagna ,senza demordere o arrendersi ma continuare col gelo,le intemperie e le difficoltà e solo così potremo gustare il paesaggio sopra la cima.
Ti hanno sempre detto che se hai un ambizione la strada sarebbe stata spianata..FALSO!!!
E' difficile,ci vuole un lavoro lungo ed estenuante,dietro un Pallone d'oro di Ronaldo ci sono anni di allenamenti,dietro Steve Jobs e Apple c'è stato insuccesso e un enorme lavoro che noi non possiamo nemmeno immaginare,dietro il successo di un Eminem ci sono notti insonni e sconfitte.Sconfitte si,fanno parte del gioco e sono normalissime,anzi, è proprio dietro queste che si celano le più grandi possibilità di crescita,sarebbe un errore fermarsi alla prima bufera ,ma anche alla seconda  o alla terza.
Prendiamo il nostro sogno zaino in spalle e iniziano a camminare, un passo alla volta ricordandoci perché lo stiamo facendo e da dove siamo partiti.
Spero che queste poche righe vi possano spronare a sacrificarvi non per il gusto di farlo e per il piacere del dolore,ma per non vivere la vita come una semplice corrente del fiume in cui noi,inerti,ci facciamo trascinare senza lasciare un segno o almeno provandoci;Andare contro un corrente prestabilita da altri e scandita da una routine programmata,è sicuramente più difficile,ma è ciò che ci rende più "umani",più liberi,poiché ci pone di fronte a una strada inedita,una via segreta forse dimenticata ma scelta da noi.
Non voglio insegnarvi a vivere o ad agire,sono una voce nel fiume della Storia,nulla di speciale,insomma,ma vi voglio dare un consiglio,come un amico con cui parlate insieme a una birra ghiacciata in una sera di Giugno.
Il mio consiglio è semplice:Rimboccatevi le mani e lasciate un segno,non importa a chi o per cosa,fate come Achille,scegliete la guerra di Troia a una vita a tranquilla (citazione legata all'Iliade e alla profezia di Calcante).

BUONA FORTUNA!!!!




















martedì 20 settembre 2016

I guerrieri della Luce nel 2000

Uno degli autori più apprezzati nel nostro tempo, non solo uno scrittore ma anche un mentore e un motivatore del nostro tempo,Paulo Coelho.
  

                                   


Nato in Brasile il 24 Agosto del 1946, in una famiglia di origine porteghese, Paulo Coelho rappresenta uno dei massimi esponenti del pensiero odierno,  Messaggero della Pace  per l' Onu, i suoi scritti sono pieni zeppi di messaggi di pace e di una saggezza,figlia di una vita ribelle e piena di difficoltà ,che lo hanno portato a fare le più disparate esperienze, rendendolo un autore fuori dal normale.
Tra le suo opere più famose  sicura spicca " il  manuale del Guerriero della luce" ,che non è un manuale bellico oppure un libro che parla di gurre e strategie militari, ma parla di una battaglia,non in senso stretto, che affrontiamo noi tutti "guerrieri della luce" , la battaglia della vita. Una lotta ardua estenuante, ricca di prove, che Coelho tramite la metafora del "buon duello" cerca di spiegare , inserendo in questo scritto suggerimenti e massime che possono aiutare ognuno di noi a raggiungere la "nostra leggenda personale" . Spesso ci sentiamo in difficoltá , oppressi  e stanchi , bene, quest'opera la cosiglio a chi si sente demotivato perchè dona un enorme calma e pace interiore (posso assicurarvelo) . Questa non è una semplice lettura ma  un toccasana per lo Spirito e per la mente, riesce ad arrivare al cuore con uno stile semplice ,quasi elemantare ma non banale, Coelho parla mediante una grande parabola sulla vita quotidiana e sugli ostacoli di ques'ultima  ciononostante riesce a raggiungere in poche pagine ad una profondità interiore importante , raggiungibile grazie a poche e rarissime opere. Coelho da un forte messaggio , mai arrendersi , mai disperare, bisogna sempre impegnarsi in tutto e soprattutto crederci.Vi lascio infine con questa frase del libro:


  "Il guerriero della luce crede.Poichè crede nei miracoli,i miracoli cominciano ad accadere."

lunedì 19 settembre 2016

Trap Ebbasta

Fresco di primo album in Studio,con titolo il nome stesso del rapper,Sfera ebbasta scala la classifica FIMI debuttando al primo posto,che sia l'inizio di una nuova era musicale italiana?


Uscito il 9 settembre 2016,per Def Jam (etichetta americana che produce hip-hop),il primo album  del rapper di Ciny(diminutivo per Cinisello Balsamo) sta scalando tutte le classifiche da Itunes alla FIMI,portando un suono del tutto nuovo,in un ormai saturo e, "attaccato alle radici", scenario  hip-hop e non.Sfera spesso odiato e contestato,sta in realtà svecchiando una scena attaccata all' Old School e la fittizia Golden Age del rap italiano collocata tra la fine del '90 e primi del 2000.Puristi si scagliano in massa verso queste tonalità nuove mischiate con musiche elettroniche,ben lontane dal cassa e rullante classico, e  testi lontani dai Dogmi del rap.
Parto col presupposto che l'estremismo porta sempre in errore,poichè fonte di pregiudizi,non permette di percepire una cosa per quello che è,detto questo credo che l'evoluzione sia un passo obbligato e per nulla negativo,il Rap di Harlem ormai è pressoché scomparso e le tematiche che quel contesto aveva,sono ormai differenti da un contesto nuovo sia dal punto di vista sociale che non;Inoltre le tematiche tipiche del Rap Americano,come Ghetto e discriminazione razziale sono aliene alla nostra penisola,quindi fare un paragone Italia-America(anni 90) e come farlo tra Messi e Micheal Jordan ,due realtà diverse (sebbene una influenzi l'altra in maniera forte).
Detto questo,passiamo all'argomento trap,questo genere per quanto innovativo in Italia,è una realtà molto consolidata in America già da diverso tempo,insieme all'Autotune (modulazione vocale,mediate computer),basta pensare a T-Pain che utilizza questa modulazione o per quanto riguarda il genere Trap  ,Tyga e Young Thug,molto famosi in tutto il mondo.La trap è un modo fresco per affrontare tematiche care all'Hip-Hop , utilizzando una gamma musicale più vivace.
In Italia abbiamo esempi di trap già da tempo,basti pensare ai lavori di Jesto e alcuni brani di Madman,ma con Sfera e il suo prod. Charlie Charles ,abbiamo raggiunto livelli stellari,tanto da essere osservati da etichette Americane e stare al livello di scene molto al passo,basti pensare alla Francia.
Il TRVP KING (così ama auto celebrarsi) ha portato musicalità e stile nuovo rendendo il suo disco uno dei più apprezzabili di tutto il 2016, e contemporaneamente facendosi portabandiera di una nuova era insieme ad altri artisti quali Ghali , Izi e molti altri.
Detto questo,auguro un grande successo a Sfera,e spero che voi lettori possiate non giudicare con superficialità il lavoro di questi giovani che cercano di venire a galla in un'industria cannibale come quella discografica.







LINK del primo singolo ufficiale  dell'ultimo album:
(https://www.youtube.com/watch?v=qdMoktR6zoI)






domenica 18 settembre 2016

In viaggio per l' Estasia

Vi siete mai chiesti cosa sarebbe accaduto se la seconda guerra mondiale fosse finita diversamente,e se i totalitarismi avessero vinto,cosa sarebbe accaduto?Come avremmo vissuto il 1984?





 Eric Arthur Blair meglio conosciuto con lo pseudonimo di George Orwell è forse uno dei più grandi scrittori del suo tempo,e la sua opera più importante 1984 (scritto nel 1949) è forse manifesto di una paura esistenziale che si annidava nella prima fase della Guerra Fredda;Paura di una guerra,che i totalitarismi avessero conquistato il globo,o che la libertà morisse una volta per tutte.
ATTENZIONE L' ARTICOLO POTREBBE CONTENERE SPOILER SE SIETE INTENZIONATI A LEGGERE IL ROMANZO,LEGGETE CON CAUTELA ;)


Siamo nel 1984,in una realtà dove il mondo è diviso in tre potenze: Estasia,Eurasia e Oceania,a seguito di un evento imprecisato il mondo ora è governato da Totalitarismi guidati da fittizi Dittatori onnipotenti,la libertà non esiste più,i sogni e le ambizioni non esistono più,l'amore non esiste più.In questa realtà l'unica ammirazione è per il Partito,e l'unico motivo di vita è farlo progredire e vincere la guerra con gli altri super-stati.




In questo mondo "distopico" vivono i "compagni"(membri del partito) e il nostro protagonista che lavora nel Ministero della Verità,qui,il libro ci illustra di come il mondo funzioni e di come il Grande Fratello(realtà assoluta semi-divina) muova i fili della realtà e soprattutto della storia.
La menzogna diventa verità e passa alla Storia.
Chi è padrone del passato è padrone del futuro,è questo il messaggio che echeggia per tutto il romanzo,ed è questo l'ossessione del Partito,controllare le menti delle persone per avere "liberi consensi" e approvazione,indirizzare l'odio a obiettivi non reali,modificando il passato per mostrare la fittizia onnipresenza e onnipotenza del partito.In questa macchina perfetta ,però Wiston Smith,il protagonista,nota delle incongruenze,la sua mansione è correggere dati e articoli di giornali del passato,modificandolo,è quindi inizia a intuire che forse tutto intorno a lui è una grande menzogna,un surrogato di realtà mirato ad intrappolare il popolo,la forza più sovversiva,in una gabbia di finzione dove non può nuocere.Il partito controlla tutto,ma non può nulla contro l'amore;Wiston,infatti,intreccia nella seconda parte del romanzo, una storia d'amore(proibita dal partito in quanto le emozioni posso guidare rivoluzioni) con Julia,una ragazza più giovane di lui,ma che come lui è un pezzo difettoso del Partito,che mira a distruggerlo,il loro amore è prova che il sistema è fallibile,è l'essere umano non può essere controllato,il loro amore può sgretolare un intero sistema di pensiero,ed è per questo che è una minaccia da estirpare.Il finale è la storia la lascio a voi,ma possiamo fare un analisi veloce sulle tematiche.
Il romanzo sembra essere quasi un monito " a non dimenticare",cosa non è,forse così importante,l'importante è essere coscienti di se e di cosa si è fatto,errori o no,e partendo da questo migliorare,il passato diventa a metà del romanzo il vero protagonista,un passato vero ormai perduto,che il protagonista sebbene,non l'abbia vissuto,lo vede con malinconia,un mondo senza passato è un albero senza radici,basta un non nulla per crollare,"le radici sono importanti" come direbbe Sorrentino,e non ha poi tutti i torti...
Bene dopo questa minima introduzione,spero che troviate tempo di leggere una novella di ieri,ma che è anche di oggi e del domani;

Buon viaggio 

da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/verita-e-menzogna/frase-99777?f=w:51>